CARBONE VEGETALE ATTIVO NATURAL BLACK
CARBONE VEGETALE ATTIVO NATURAL BLACK
CARBONE VEGETALE ATTIVO Premium Quality
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CARBONE VEGETALE ATTIVO in Polvere NATURAL BLACK
Carbone vegetale in polvere qualità premium farmaceutica (la stessa utilizzata come base degli integratori alimentari ), utilizzabile anche come colorante alimentare nero E153.
Carbone Vegetale, A cosa serve?
Sono notevoli i benefici del carbone vegetale sul nostro organismo, e proprio per questo spesso esso viene spesso utilizzato per la creazione di pillole e integratori alimentari.
Se ti stai chiedendo a cosa serve il carbone vegetale di cui avrai sicuramente sentito parlare, ecco la risposta:
Il suo principale beneficio è combattere il gonfiore addominale.
Un cucchiaino di carbone vegetale attivo assunto dopo i pasti (assumere a stomaco pieno), assorbe il gas intestinale in eccesso.
Perciò, se ti stai chiedendo "Ma funziona per la pancia piatta?" rispondiamo di Si.
Il carbone vegetale può far infatti diminuire notevolmente le dimensioni della tua pancia.
Ovviamente, però, il carbone vegetale non fa dimagrire o perdere peso ma, più semplicemente, sgonfia la pancia assorbendo i gas in eccesso, facendoci apparire più magri.
Carbone vegetale, dopo quanto fa effetto?
Gli effetti benefici sul gonfiore addominale saranno visibili dopo qualche giorno di assunzione regolare dopo i pasti e nel giro di una settimana sembrerai notevolmente più sgonfio.
Carbone vegetale controindicazioni - quando prenderlo e quando no
Non molti sanno che il carbone attivo può contrastare l'effetto di alcuni antibiotici e della pillola anticoncezionale (così come anche altri elementi naturali e vegetali come il succo di pompelmo).
Consigliamo dunque, a colori che utilizzano frequentemente il carbone attivo e devono assumere un farmaco simile, di controllare il foglietto illustrativo per evitare eventuali effetti collaterali.
Attenzione anche in gravidanza, perchè un uso eccessivo (non una piccola quantità) potrebbe essere causa di un parto prematuro.
Carbone vegetale come assumerlo
Il carbone vegetale può essere utilizzato tale come integratore alimentare e quale oppure unito ad impasti (famoso il pane nero al carbone vegetale) e frullati.
Uso in cucina
Uno dei modi più scenografici di utilizzare il carbone vegetale è creare impasti di pane, pasta, prodotti da forno e pizza di colore nero.
Il pane al carbone vegetale e la pizza al carbone vegetale sono infatti amatissimi e colpiscono l'attenzione di chiunque si trovi di fronte ad essi, ingenerando una grande attenzione verso il prodotto finito. Il carbone inoltre è praticamente insapore, e non altera il gusto dei piatti a cui viene aggiunto.
Si consiglia di utilizzare 10g/15g di carbone in polvere per 1 kg di farina.
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
Aspetto: polvere fine
Colore: nero profondo
Informazioni sul prodotto: Carbone vegetale in polvere, qualità farmaceutica, utilizzabile come colorante alimentare nero E153.
Può essere aggiunto ai prodotti da forno fini quantum satis (7.2) allegato II del Regolamento CE 1333/2008.
PROVA LA RICETTA:
Fettuccine al Carbone Vegetale ROMA FINE FOODS, crema di zucca delica e speck
Roma Fine Foods ft. Mangia Sano e Vivi Meglio
Per le fettuccine al carbone vegetale:
- 100g di farina 00
- 100g di farina di semola di grano duro
- 2 uova medie
- Un pizzico di sale
- 5g di carbone vegetale in polvere
Ingredienti per il condimento:
- 400g di zucca
- Olio evo q.b.
- 100g di speck dell'Alto Adige
- Sale e pepe nero q.b.
Procedimento per le fettuccine:
1. Per prima cosa, versare le due farine setacciate, il sale e il carbone vegetale in una ciotola. Mescolare per bene fino ad avere una farina finale omogenea.
2. Versarla a questo punto in una spianatoia, fare un buco al centro e unire le uova intere.
3. Con una forchetta sbattere le uova delicatamente e iniziare ad impastare con le mani fino utilizzando il calore del palmo della mano destra. Dovrete ottenere un panetto liscio e omogeneo.
4. Una volta pronto, lasciatelo riposare in frigo 30 minuti avvolto da pellicola trasparente.
5. Adesso potete stenderlo con un mattarello e ricavarne il formato di pasta che più preferite. La sfoglia stesa deve essere molto sottile, quasi trasparente.
6. Io, una volta stesa, l’ho chiusa su se stessa come un libro e con un coltello ne ho ricavato delle fettuccine.
Procedimento per il piatto finale:
1. Cuocere 400g di zucca in forno a 200 gradi per circa 45 minuti con un filo d'olio evo e un pizzico di sale.
2. Una volta ammorbidita, ricavarne la polpa con un cucchiaio e frullare al minipimer aggiungendo olio extravergine d'oliva, sale e pepe nero quanto basta.
3. In una teglia più piccola, disponete le fette di speck e lasciate tostare in forno a 200 gradi per 10 minuti.
4. Una volta diventate croccanti, tritate finemente al coltello.
5. Cuocete in acqua bollente salata le fettuccine e una volta cotte saltatele in padella con la crema di zucca.
6. Servite con lo speck croccante e buon appetito!